Ora et labora: è universalmente nota questa formula che, senza essere mai stata scritta da Benedetto, sintetizzerebbe il carattere della sua Regola. Di fatto questo testo organizza con minuzia la struttura complessiva della preghiera liturgica (definita Opus Dei, opera di Dio, il culto reso a Dio per non aver nulla più caro del Cristo), la quale fa come da ordito a una giornata che è articolata su due capisaldi, il lavoro appunto e lo studio volto a dare strumenti adeguati per la Lectio Divina, il confronto quotidiano con la Parola di Dio.